Le conseguenze di un conflitto con il capo
Quando un dipendente è irrispettoso, minaccioso o addirittura violento con il proprio datore di lavoro, la prosecuzione del rapporto di lavoro è seriamente compromessa. Quali sono i rischi?
Se la rabbia del dipendente è dovuta a una violazione dei doveri del datore di lavoro, la situazione è più delicata. Il dipendente deve rispettare il suo dovere di diligenza e lealtà e comportarsi in modo rispettoso nei confronti dei colleghi e dei superiori. In caso di violazioni della personalità, il datore di lavoro ha il diritto di imporre sanzioni al dipendente, a seconda della gravità della violazione. In alcune situazioni, il licenziamento immediato può essere giustificato dalle circostanze, ma non è sempre così. Inoltre, può accadere che, in seguito a un alterco con il datore di lavoro, il dipendente lasci bruscamente i locali dell'azienda. Tale comportamento non può essere considerato sistematicamente come un abbandono del posto di lavoro.
Questo articolo sviluppa i seguenti temi
- dovere di diligenza e fedeltà
- il rapporto di fiducia tra datore di lavoro e dipendente
- comportamento sul luogo di lavoro
- il litigio con il datore di lavoro
- conflitto tra datore di lavoro e dipendente
- attacchi alla personalità
- licenziamento immediato
- inadempienze del datore di lavoro
- abbandono del posto di lavoro